ANELLO D’ORO

L’Anello d’Oro è la culla della civiltà e della storia russa. Questa storica regione, compresa tra Mosca e il Volga, è costituita da una “costellazione” di antiche città dal glorioso passato e dal grandissimo interesse storico e architettonico. Quando nel medioevo questi centri erano ricchi e potenti principati, la capitale era poco più di un villaggio.

Tuttavia i motivi di interesse per visitare l’Anello d’Oro non sono solo storico-architettonici. Lontano dalle grandi città, incomparabili sono i paesaggi naturali che la regione regala, grazie anche alla presenza di numerosi fiumi ed estese foreste. Ma soprattutto queste zone, ancora turisticamente non molto frequentate, offrono uno spaccato genuino di quella che è la realtà sociale della provincia russa, lontano dagli splendori della capitale e dalle contaminazioni dell’occidente. Un’occasione unica per scoprire, ancora intatto, lo spirito puro di un popolo.

vladimir-russia-city-sceneryVladimir è una delle città più antiche della Russia, essendo stata fondata nell’anno 1108 da Vladimiro il Monomaco (1113-1125). La città fu capitale della Russia dal 1169 al 1238, allorquando cadde sotto il giogo dei mongoli; continuò tuttavia ad essere considerata capitale dello stato russo fino al XIV secolo, quando questo ruolo passò alla città di Mosca. Tuttavia, fino al 1431 i principi russi venivano incoronati a Vladimir. È stata dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità per la presenza sul territorio dei Monumenti bianchi di Vladimir e Suzdal’. La città di Vladimir è un centro industriale di rilievo regionale, con stabilimenti chimici, meccanici, automobilistici; è inoltre un importante centro ferroviario, collegato a Mosca.

zuzdalSuzdal’, con i suoi cinque monasteri rimasti e il gran numero di chiese al suo interno, monumenti dichiarati nel 1992 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO con il nome di Monumenti bianchi di Vladimir e Suzdal’, la cittadina è tutt’oggi uno dei centri principali del turismo religioso in Russia.

tverTver’ Si trova alla confluenza del fiume Tverca nel Volga, 160 km a nord-ovest di Mosca, sulla ferrovia Mosca-San Pietroburgo. In origine venne fondata dai mercanti provenienti da Novgorod sulle rotte commerciali che univano la Russia settentrionale all’Impero bizantino. Originariamente una terra di boschi e paludi, il Principato di Tver’ si trasformò velocemente in uno dei più ricchi e popolosi Stati russi. Con la costruzione di San Pietroburgo Tver’ acquistò importanza come principale stazione sulla strada (e più tardi sulla ferrovia) che collegava la nuova capitale a Mosca. Fu in particolare molto visitata dalla nobiltà russa che qui sostava durante i viaggi tra le due città

kostromaCome in tutte le città dell’Anello d’Oro, anche a Kostroma rimangono molte testimonianze del passato, come il monastero Ipat’ev, fondato intorno al 1330 da un tartaro convertito. Il monastero venne abbandonato dopo la Rivoluzione d’Ottobre nel 1917, e trasformato in museo: dopo un accurato programma di recupero e restauro, le autorità hanno deciso di restituirlo alla Chiesa ortodossa russa, nonostante la forte opposizione delle autorità museali locali.

Sergiev_Posad-Sergiev Posad conosciuta soprattutto per il Monastero della Trinità di San Sergio. Al suo interno si trovano la cattedrale della Trinità e la cattedrale dell’Assunzione. Fa parte dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Il nome della città significa all’incirca “insediamento di Sergio” (il posad era, in epoca imperiale, una specie di zona commerciale).

muromMurom è una delle città più antiche dell’intera Russia, visto che cronache russe dell’anno 862 la citano come città di confine del territorio degli slavi orientali con i territori occupati dalla popolazione ugro-finnica dei muroma. Capitale di un principato autonomo per quasi quattro secoli tra il 1010 e il 1093, cadde successivamente sotto il dominio di Mosca.

Pereslavl'-Zalesskij1 Pereslavl'-Zalesskij

 

 

 

Pereslavl’-Zalesskij è situato sulle coste meridionali del lago Pleščeevo presso la foce del fiume Trubež. Il paese è noto per i suoi monumenti storici: la cattedrale Spaso-Preobraženskij in pietra bianca (1152–1157); la Chiesa dedicata al Metropolita Pietro (1585); il monastero di Troitse-Danilov, costruito nel XVI secolo, distrutto durante l’età dei torbidi e nuovamente ricostruito nella metà del XVII secolo; il monastero di Nikitskij, costruito nella metà del XIV secolo; il monastero femminile Fëdorovskij, fondato nel 1304, prende il nome da Fëdor, figlio di Ivan il Terribile, alla cui nascita (1557) il sovrano dedicò la costruzione della cattedrale in esso contenuta; il monastero Goritskij, costruito nel XII secolo fu fino al XVI il monastero più importante della città, nel 1788 fu chiuso e nel 1919 fu trasformato in museo.

UglichUglič venne fondata sulle sponde del fiume Volga. Vi sono molte chiese e cattedrali tra cui: la cattedrale del Cremlino, le chiese Smolenskaja, Korsunskaja, Kazanskaja e Bogojavlenskaja, la cattedrale del Convento dell’Epifania, consacrata nel 1853, la chiesa dell’Assunzione (1628) del monastero Alekseevskij, la chiesa di San Giovanni Battista (1681). Vicino alle rive del Volga è sito il monastero della Resurrezione con la sua grande cattedrale, il refettorio, la torre campanaria e la chiesa estiva; ulla sponda opposta è presente la chiesa della Natività di San Giovanni Battista costruita nel 1689-90 da un mercante locale per commemorare il luogo dove il proprio figlio era annegato.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA                                            alexandrov

Aleksandrov è un luogo rinomato del turismo russo perché in essa si sono conservati numerosi monumenti storici, in particolare luoghi di culto. Qui è inoltre conservato il trono d’avorio di Ivan il Terribile. Oggi il luogo ove originariamente sorgeva l’abitato di Aleksandrovskaja Sloboda è occupato da un convento femminile.

Yaroslavl-strelka

Jaroslavl’, porto sul fiume Volga, è sede di università e di un aeroporto. La città vecchia è iscritta al patrimonio mondiale UNESCO dal 2005, degna di nota la Cappella di Kazan’. Inoltre qui si trova il più antico teatro russo dedicato all’attore Fëdor Volkov.

rostovRostov Velikij è di notevole interesse per il suo Cremlino, un tempo residenza del Metropolita. Le sue mure hanno una funzione decorativa più che difensiva. Dopo che il metropolita fu trasferito da Rostov a Jaroslavl’, il Cremlino di Rostov perse la sua importanza e gradualmente decadde. Nelle chiese del Cremlino non venivano più celebrati i culti e i vescovi erano disposti a vendere il Cremlino per demolirlo. Tuttavia, grazie agli illuminati mercanti di Rostov verso la metà del XIX secolo la cittadella fu restaurata.